I pensieri intrusivi sono pensieri che invadono la mente di una persona senza che questa abbia cercato di portarli alla coscienza. Sono pensieri invasivi, ripetitivi e indesiderati che irrompono nella mente cosciente quando meno ce lo si aspetta e generano grandi stati di ansia ed effetti collaterali negativi nell'individuo. Questi pensieri involontari possono variare da preoccupazioni per la salute, preoccupazione per i propri cari, preoccupazione per la natura o persino paure irrazionali che...
Nel linguaggio comune le persone tendono ad usare i termini preoccupazione ed ansia in modo intercambiabile come se fossero fenomeni mentali identici. In realtà preoccupazione e ansia non sono sinonimi. Si tratta di due esperienze interiori che differiscono sia per caratteristiche sia per intensità. Vediamo in questo articolo la differenza tra ansia e preoccupazioni. In primo luogo la preoccupazione è sempre diretta verso qualcosa di specifico ed identificabile. Quando siamo preoccupati...
Il perfezionismo è caratterizzato dal desiderio di raggiungere alti standard prestazionali associato alla tendenza ad una eccessiva autocritica. Porta a sintomi quali ansia anticipatoria, umore ansioso, rimugino e distorsioni cognitive nella valutazione della realtà. C’è una grande differenza tra il fare bene le cose, l’essere responsabili e coscienziosi ed il perseguire la perfezione, l’essere esigenti ed intransigenti con se stessi e gli altri. Il perfezionismo è legato ad...
E' ormai noto che sopprimere o allontanare i pensieri non aiuta a stare meglio. Uno degli svantaggi legati ad avere una mente è quello che, talvolta, è difficile gestire i pensieri negativi che vi si affacciano. Avere la mente affollata da pensieri indesiderati-ripetitivi può generare veri e propri blocchi mentali e procurare forte stress. Potrebbe essere un errore sul lavoro, preoccupazioni finanziarie o forse una paura senza nome. Qualunque sia la paura ansia o preoccupazione, può...
Le fobie sono paure estreme, irrazionale e sproporzionate per qualcosa che non rappresenta una reale minaccia e con cui gli altri si confrontano senza particolari tormenti psicologici. Chi ne soffre, infatti, è sopraffatto dal terrore all’idea di venire a contatto magari con un animale innocuo come un piccione o una lucertola, o di fronte alla prospettiva di compiere un’azione che lascia indifferenti la maggior parte delle persone (ad esempio, il claustrofobico non riesce a prendere...