Le relazioni intime

Le relazioni intime
  • Dr. Maurizio Sgambati
  • 07/11/2024
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Possiamo suddividere le relazioni interpersonali in 2 tipologie, a seconda del grado di profondità ed intimità che raggiungono. Ci sono le relazioni quotidiane, senza troppo impegno nè importanza, caratterizzate da assenza di intimità.

Sono le relazioni che instauriamo quotidianamente incrociando le persone ma con le quali non creiamo un unione (es. nei contesti di lavoro, attività sportiva, gruppi di studio ) poichè mancano le basi per una nostra effettiva condivisione con l'altro di stati emotivi interni, pensieri più profondi aspettative, progetti, timori e gioie, eventi significativi della vita.

I legami intimi invece sono rapporti più intensi e profondi caratterizzati da due persone che condividono un tragitto, un percorso assieme. In questo secondo tipo di legami l'intimità ha a che fare con il sapere dare dall'altro e la capacità di saper ricevere dall'altro; si tratta di transazioni aperte, continue e generose, rappresentate dal mutuo scambio. 

L'intimità non ha che fare con la privacy, né con la vita sessuale ma bensì si tratta incontri importanti: le relazioni amicali, fraterne, di coppia che vanno al di la di ciò che viene condiviso nel momento presente in cui svolgono.

L'intimità può essere definita come una condizione di vicinanza fisica ed emotiva tra persone. La confidenza esistente tra individui consente loro di vivere ed essere a stretto contatto senza sentirsi a disagio.

Le relazioni intime sono destinate a non restare in superficie poiché rappresenta un vincolo affettivo; iniziano con un tacito accordo per liberarsi dalla paura di esporsi in impegno di accettarsi l'un l'altro per come si è.

Il legame intimo è caratterizzato dal rispetto dei punti di vista dell'altro, seppur divergenti, dalle confidenze reciproche, dalla condivisione di sogni, speranze e disagi. E' fondato sulla consapevolezza di poter contare sull'altro e soprattutto di poter dimostrare quello che si è, senza sentirsi rifiutati.

Un rapporto intimo si crea quando percepiamo nell'altro la totale accettazione come condizione necessaria per potersi mostrare autenticamente in amorevole, creativo ma anche vulnerabile accettando il rischio che il depositario delle nostre confidenze possa col tempo deluderci o che la relazione possa mutare e divenire un giorno meno significativa.

Il rapporto intimo e quindi caratterizzato da assoluta fiducia nell'altro; la quale non viene regalata a chiunque. Non tutti i rapporti necessariamente sono destinati a divenire rapporti intimi ma solo quelli quali per i quali sono soddisfatte alcune condizioni.

La vita quotidiana ciò che sono e ciò che penso viene riservato solo ad alcuni legami quelli in cui mi sento sicuro di poter riaprirmi all'altro poiché, grazie all'intimità, posso rischiare di mostrarmi vulnerabile togliermi la corazza e le difese per espormi. E' una relazione che non di crea subito ma si costruisce attraverso un processo che parte dal desiderio di aprirsi e di correre il rischio di non essere frainteso, criticato, deriso o rifiutato. 

Nell'intimità il primo passo è quello di cominciare a svelare i nostri segreti, i nostri punti vista, opinioni ed emozioni man mano che conquistiamo più spazio di accettazione e apertura da parte dell'altro.

Una caratteristica di questi legami è il rispetto dell'individualità dell'altro: ci sono degli aspetti di attività, rappresentate da valori, norme, opinioni, passioni in comune, ma dal rispetto delle divergenze. Le somiglianze fanno in modo che possiamo incontrarci, Le differenze ci permettono di stare assieme.

Può anche capitare che camminando assieme all'altro ci si possa rendere conto che, in realtà, ciò che scopriamo e vediamo non ci piace; In tal caso non possiamo avere un rapporto intimo con una persona che non ci piace e dobbiamo lasciar andare l'idea di poter avere un rapporto profondo.

I tre aspetti fondamentali perché una relazione da quotidiano diventi intima sono: amore, attrazione e fiducia.

È fondamentale infatti per poter costruire un rapporto profondo significativo con l'altro provare sentimenti di amore-affetto, in cui possiamo fidarmi ma anche sentirci attratti perciò che altro è, ovvero aver desiderio di condividere il nostro tempo con l'altro. Anche la reciprocità è un elemento saliente, ovvero poter contare sul fatto che anche l'altro prova lo stesso interesse nei nostri confronti.  Questi tre elementi non dipendono dalla nostra volontà; mentre possiamo lavorare per migliorare la capacità comunicative così come la capacità di portare rispetto nei confronti dell'altro al contrario non possiamo fare nulla per amare qualcuno verso cui non proviamo sentimenti o del quale non abbiamo fiducia.

Essere intimi implica apertura, fiducia, capacità di discorsi, un legame affettivo, affinità, comunicazione, tolleranza reciproca, esperienze condivise, progetti in comune, desiderio di crescere insieme e attrazione.

L'attrazione non deve necessariamente essere di tipo fisico o erotico; ci può piacere infatti il modo di fare di una persona, il mondo di pensare, il modo in cui esprime la personalità e ci fa stare bene. L'attrazione è una caratteristica che non ha memoria quindi un rapporto di coppia non ci si può sentire attratti da ciò che il  c'era in pssato, all'inizio del rapporto, ma ciò che è ora L' attrazione o funziona nel presente o non c'è.

Altro elemento fondamentale del legame intimo è la completa sincerità sebbene ci possano essere spazi che non si desidera condividere; ciò non significa dire tutto vero ma dire il vero.

La fiducia implica la certezza che l'altro non mi sta mentendo pur mantenendo riservatezza per alcuni suoi aspetti o decida di condividere da solo o con altri alcune passioni al di la del rapporto che ha con noi. Possiamo decidere di non raccontare qualcosa, non condividerla è un diritto, ma non mentire all'altro.

La relazione intima non contempla la possibilità di una bugia.

Se manca la triade dell'intimità, ovvero attrazione, intimità e fiducia una relazione intima è impossibile. Se per una qualche ragione uno o più dei fattori della triade con il tempo viene meno ne consegue che l'intimità si sgretola. Il rapporto può continuare ad essere una buona relazione interpersonale, piacevole, ma andrà avanti senza più la peculiarità di essere un legame importante.


Dr. Maurizio Sgambati

Dr. Maurizio Sgambati
Psicologo a Pordenone

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