I bisogni da soddisfare in coppia
Noi tutti abbiamo bisogni importanti da soddisfare allinterno di una relazione per sentirci realizzati. Alcuni bisogni possono essere specifici e variare da persona a persona come il bisogno di avere una certa quota di controllo e fiducia.
Altri bisogni sono invece universali poiché si ritrovano nella maggioranza delle persone come il bisogno di compagnia, affetto e supporto.
I bisogni relazionali fondamentali possono essere soddisfatti solo affidandosi ad un partner e non possono essere auto-soddisfatti. Si tratta di bisogni che implicano una relazione di sana dipendenza poiché perché si possono realizzare solo attraverso la presenza di un altra persona.
In particolare, già da quando nasciamo vi sono delle esigenze che solo la figura materna, o caregiver, può comprendere e soddisfare: cibo, confort, cura, accudimento. Mano mano che cresciamo questi bisogni cambiano e divengono più complessi; alcuni bisogni impariamo a soddisfarli autonomamente tuttavia anche quando diventiamo adulti necessitiamo sempre di supporto e nutrimento che solo attraverso la relazione con l'altro possiamo ottenere. L' essere umano infatti non nasce autonomo ma mantiene sempre una quota di dipendenza in quanto "animale sociale".
I bisogni che permangono nell'adulto sono:
- Bisogno di compagnia ed appartenenza: hanno a che fare col il bisogno della persona di condividere la propria vita con gli altri e di poter sperimentare un senso di appartenenza, di accettazione ed affiliazione con gli altri. Quando questi due bisogni sono soddisfatti di solito la persona si sente contenta e al sicuro.
- Bisogni di affetto: ognuno ha la necessità di sentire calore ed affetto attraverso manifestazione e riconoscimenti sia verbali sia fisici. La soddisfazione di questi bisogni porta la persona a sperimentare un certo grado di eccitazione, corrisponde al bisogno di stimoli e promuove il senso di fiducia in sé.
- Bisogno di supporto emotivo e pratico: una importante aspettativa che si ha in una relazione affettiva è che il partner possa fornire cura, conforto e sostegno sia emotivo sia pratico a fronte di momenti di difficoltà. Quando un partner è in grado di offrire vicinanza emotiva la persona sperimenta un senso di sollievo e rilassatezza.
Le persone hanno diversi livelli di queste esigenze; si ritiene generalmente che questa differenza sia dovuta alle esperienze relazionali precoci che ogni persona ha fatto durante la propria infanzia.
Se queste esigenze non vengono sono soddisfatte durante l'infanzia da adulti possono manifestarsi alcuni problemi ad affrontare sentimenti di solitudine, disperazione, angoscia o depressione soprattutto in seguito ad esperienze negative o traumatiche (abbandono, lutto, tradimenti, ecc).
E' attraverso le relazioni adulte che ciascuno cerca di compensare e realizzare questi bisogni; la maggior parte delle persone può gestire la frustrazione per alcuni periodi di tempo senza conseguenze negative ma è importante per la salute psicofisica che in qualche misura vengano presi in considerazione.
Una relazione di coppia forte è caratterizzata dalla presenza di due persone che possono essere considerate compagni di viaggio lungo il corso della vita: sono capaci di condividere la loro vita quotidiana, le storie personali e loro interessi. Si scambiano gesti di affetto sia in forma fisica (carezze, abbracci, intimità sessuale) sia in forma verbale ed emotiva (ascolto, conforto, con affermazioni, riconoscimenti positivi, incoraggiamenti, complimenti), sia in forma di aiuto pratico (si aiutano reciprocamente rendendosi disponibili a svolgere compiti, offrono aiuto economico).
In un rapporto sano, entrambi i membri di una coppia si aiutano l'uno l'altro a seconda delle singole esigenze e degli eventi della vita. All'opposto quando queste esigenze non sono soddisfatte ciascun partner si sente insoddisfatto, solo, incompreso e, in molti casi, il rapporto può logorarsi sino alla rottura.
I single che non hanno la possibilità di soddisfare le propri bisogni di base all'intento di una relazione di coppia possono sopperire andando alla ricerca di fonti di supporto alternativo facendo riferimento ad amici e familiari.
Dr. Maurizio Sgambati
Psicologo a Pordenone