Il Disturbo Istrionico di Personalità
Si ritiene che circa il 10% della popolazione abbia un disturbo di personalità di qualche tipo. Tuttavia non esistono dati accurati per stabilire la percentuali di incidenza del disturbo istrionico di personalità (HPD) sul totale.
La personalità istrionica si colloca all'interno del "Cluster B" ovvero quelli tra i disturbi caratterizzati dalla "drammaticità". La persona con Disturbo istrionico di personalità (HPD) tende ad avere emozioni intense ed instabili. Ha un'immagine distorta di sé ed il suo livello di autostima non è stabilmente strutturato ma può dipende dall'approvazione o meno degli altri.
Le caratteristiche del disturbo istrionico di personalità includono la costante ricerca di attenzione e il disagio derivante dal non essere al centro della scena. Ha necessità di dominare le conversazioni, di drammatizzare ciò che racconta mostrando una certa teatralità nei gesti che accompagno i suoi racconti. Tende ad attirare l'attenzione vestendo in modo bizzarro, distintivo, provocante e ad usare movenze seducenti anche in situazioni inappropriate.
Si tratta di una persona dotata di buone capacità socio-relazionali ma che tende a manipolare non solo le conversazioni ma anche i partecipanti per mettersi al centro dell'attenzione allo scopo di nutrire falsamente il suo senso di importanza. Altri segni e sintomi di HPD possono includere:
- Mostra emozioni esagerate o che cambiano rapidamente;
- E' alla costante ricerca di rassicurazione e approvazione;
- E' estremamente sensibile alla disapprovazione ed alle critiche;
- Drammatizza le emozioni che esprime a livello non verbale in modo esagerato tanto da sembrare manchevole di sincerità;
- E' affetto da egocentrismo spesso accompagnato da una mancanza di interesse per gli altri;
- I comportamenti oltre ad essere esagerati sono inappropriati per il contesto;
- Ha una scarsa capacità di tollerare la frustrazione. Si annoia facilmente soprattutto per le routine o ha difficoltà a portare a termine un progetto che ha iniziato;
- E' estremamente attento e preoccupato per il suo l'aspetto fisico;
- Ha difficoltà a mantenere le relazioni o tendenza a credere che le relazioni siano più intime di quanto effettivamente siano.
In passato si utilizzava il termine isteria al posto di istrionicità per riferirsi a quelle persona che attiravano l'attenzione manifestando malattie "immaginare", quelle che oggi definiamo psicosmatiche. I sintomi psicosomatici oggi rappresentano una variante della personalità istrionica.
Come per tutti i disturbi di personalità la causa specifica è ancora sconosciuta. Ci sono un'ampia varietà di fattori che si ritiene contribuiscano al disturbo; si tratta di fattori di natura genetica, ambientale ed educativa. Si ritiene che si tratti di un comportamento appreso durante l'infanzia per ricalcare l'atteggiamento di un membro della famiglia. Può essere rinforzato positivamente come strategia utile a ricevere le cure ed attenzioni desiderate da genitori capaci di dare attenzioni in modo imprevedibile, non costante.
Anche altri fattori possono avere un impatto come ad esempio la mancanza di critiche costruttive o limiti ricevuti dal bambino.
Gli individui con disturbo istrionico di personalità spesso cercano aiuto per motivi diversi spesso per curare la depressione al termine di una relazione amorosa. La terapia porta alla luce sotto ai sintomi lamentati modalità comportamentali e schemi di pensiero tipici di questa struttura di personalità.
L'HPD richiede un intervento psicoterapeutico come con la maggior parte dei disturbi di personalità. A volte vengono prescritti farmaci antidepressivi o farmaci ansiolitici solo per brevi per limitare l'impatto dei sintomi mentre si da avvio alla psicoterapia.
Affrontare una psicoterapia significa imparare a regolare i pensieri e le emozioni sottostanti all'atteggiamento egocentrico manifestato, nonché a capire meglio se stessi. Ciò permette di lavorare su tutte le aree che sono fonte di angoscia o preoccupazione, fornendo uno spazio sicuro per parlare senza paura di essere giudicati. Alcune persone con HPD scoprono che i sintomi migliorano con l'avanzare dell'età, acquisendo maggiore esperienza di vita e sviluppando una migliore comprensione su come gestire le proprie risposte e interazioni con gli altri.
Dr. Maurizio Sgambati
Psicologo a Pordenone