Gli stili di comunicazione
A seconda del tipo di dinamiche che abbiamo sperimentato in famiglia crescendo possiamo aver imparato uno stile di comunicazione più o meno efficace e funzionale.
Possiamo aver imparato che non era una buona cosa comunicare le nostre esigenze, che era meglio tacere anziché affermarsi e definirsi rischiando conflitti aperti. Si può aver quindi sviluppato un stile comunicativo passivo che non ci permette di sostenere noi stessi nella relazione con l'altro. All'opposto possiamo aver imparato a prevalere sull'altro, a mettere i nostri bisogni prima di tutto, comunicando in maniera aggressiva. Vi è poi una modalità intermedia, chiamata passiva-aggressiva, tipica di coloro che mentre mostrano assenso in realtà poi sabotano le scelte che non condividono. In questi casi se non vogliamo avere difficoltà relazionali e trovarci soli dobbiamo rivedere il nostro modo di comunicare per essere chiari, diretti, ed al tempo stesso rispettosi; in altre parole imparare a "dire quello che vogliamo dire".
In Analisi Transazionale si possono distinguere quattro stili di comportamento, partendo dagli atteggiamenti che definiscono il valore che viene attribuito da ciascuno di noi a se stesso (io sono ok, quindi io valgo - io non sono ok, quindi non valgo) e agli altri (tu sei ok, quindi tu vali - tu non sei ,ok quindi non vali).
Vediamo nello specifico quattro atteggiamenti alla base di altrettanti stili di comunicazione:
1. Stile passivo (sottomesso): si lascia dominare dagli altri e tende a subire. Soffre di "ansia sociale" che contiene cercando il consenso di tutti ed evitando qualsiasi contrasto. Evitano di esprimere le proprie opinioni e i sentimenti che prova per non incorrere in critiche che non riuscirebbe a tollerare; tende a compiacere gli altri cercando di soddisfare le aspettative altrui. La comunicazione passiva è presente in chi possiede una bassa autostima. Gli individui passivi non rispondono apertamente e prontamente alle persone dalle quali si sentono feriti, delusi o verso le quali provano rabbia. Trattengono dentro se stesse i sentimenti spiacevoli che provano senza manifestarli nella relazione. Rancori e fastidi montano nel tempo, si amplificano, sino a quando il loro livello di tolleranza viene superato; sono soggetti a scoppi emotivi in situazioni di poco conto. Dopo lo sfogo si sentono in colpa, confusi, provano vergogna e rientrato nel loro stile passivo. La persona con stile io non ok - tu ok presenta le seguenti caratteristiche:
- E' incapace a farsi valere;
- Permette agli altri di violare i suoi diritti e di mancargli di rispetto;
- Non riesce ad esprimere i suoi sentimenti, bisogni ed opinioni;
- Tende a parlare a bassa voce e a scusarsi frequentemente;
- Mostra scarso contatto oculare ed una postura del corpo è "incassata" o goffa;
- Soffre d'ansia o depressione poiché sente di non avere il controllo della propria vita e si sente senza speranza.
- Prova risentimento, ma non sempre ne è consapevole, perché i suoi bisogni non vengono presi in considerazione ne soddisfatti.
- Fatica ad evolvere perché non si confronta e non affronta apertamente i problemi.
2. Stile aggressivo (schiacciasassi): tende ad imporsi, a dominare e a svalutare gli altri che ritene meno importanti rispetto a se stesso; esiste quindi un egocentrismo che lo rende fortemente ostile verso gli altri. Esprime i propri sentimenti, opinioni bisogni violando i diritti altrui. L'aggressione avviene attraverso l'abuso verbale e fisico; è indice di sentimenti di impotenza provati in passato in seguito ad abusi che l' "aggressivo" stesso ha subito ma che non ha elaborato e superato. La persona con stile io ok - tu non ok presenta le seguenti caratteristiche:
- Cercare di dominare e controllate gli altri usando l'umiliazione, la critica, l'attacco;
- E' impulsivo;
- Ha una scarsa capacità di tollerare la frustrazione, ovvero non accetta i "no" come risposta e tutto ciò che ostacola la soddisfazione dei suoi bisogni nell'immediato;
- Usa un tono di voce alto, è esigente e prepotente;
- Si mostra sgarbato, lo sguardo è penetrante, diretto, la postura è imponente e minacciosa;
- Non ascolta l'altro, interrompe frequentemente i discorsi per sovrapporsi;
- Distingue l' "io" dal "voi", usa quest'ultimo con un'accezione dispregiativa;
- Incute terrore ed odio negli altri;
- Incolpa gli altri e non matura mediante il confronto;
3. Stile passivo-aggressivo (delinquente inesperto): cerca di ottenere dall'altro ciò che gli è utile (anche a danno dell'interlocutore) attraverso strategie manipolative indirette di comunicazione con effetti negativi e distruttivi della relazione. Sembra apparentemente passivo e remissivo tuttavia agisce la rabbia in modo sottile. Nelle relazioni si mostra sorridente per poi cercare di sabotare segretamente le decisioni che ha condiviso, solo apparentemente, mostrandosi collaborativo. Compensa la mancanza di potere che non è in grado di esercitare perturbando le situazioni in modo indiretto. Si tratta di una persona che si sente impotenti, bloccata e risentita, in altre parole, incapace di affermarsi in modo esplicito. Sorride mentre progetta di sabotare le persone con le quali è arrabbiato. La persona con stile io non ok - tu non ok presenta le seguenti caratteristiche:
- Dissente e si lamenta tra se e se piuttosto che confrontarsi con la persona con la quale ha un problema;
- Ha difficoltà a riconoscere la rabbia che sente ed usa espressioni facciali che non sono coerenti con i sentimenti che prova.
- Sorride quando prova rabbia (risata della forca) ed usa il sarcasmo;
- Negare l'esistenza di un problema;
- Sembra cooperare mentre prova fastidio;
- Si oppone in modo sottile e sabota scelte che non condivide;
- Si sente impotente e scarica la sua rabbia senza affrontare in modo adulto i problemi reali.
4. Stile assertivo (amatissimo): afferma chiaramente le sua opinioni ed i suoi sentimenti, sostiene fermamente le proprie necessità e diritti senza violare quelli altri. Coincide con un elevato livello di autostima. Si tratta quindi di una persona che conosce il suo valore ed è in grado di sostenere ed affermare se stessa nel rispetto delle necessità altrui. Per una buona salute mentale e relazionale l'assertività è fondamentale. La persona con stile io ok - tu ok presenta le seguenti caratteristiche:
- Esprime sentimenti, bisogni ed idee in modo chiaro, appropriato e rispettoso;
- Usa l'"io" per comunicare con gli altri piuttosto che il "tu";
- E' un buon ascoltatore e non interrompere;
- Ha un buon controllo di se poiché ha ben chiaro cosa vuole e cosa non vuole;
- Quando parla mantiene il contatto oculare col suo interlocutore ed usa un tono di voce calmo e chiaro;
- Si mostra competente e interessato al punto di vista altrui;
- Mantiene una postura eretta, rilassata e comunica apertura ed disponibilità;
- Non permette abusi, manipolazioni, sconfinamenti di ruolo e dei suoi spazi;
- Lottare per i propri diritti.
- Cresce attraverso lo scambio di idee senza svalutare o criticare.
Dr. Maurizio Sgambati
Psicologo a Pordenone