Ci sono molte ragioni alla base dell’infedeltà: la vendetta, la noia, la ricerca di nuovi stimoli sessuali. Tuttavia, le donne scelgono di avere una relazione extraconiugale per ragioni differenti rispetto a quelle degli uomini.

 

L’uomo di solito è alla ricerca di esperienze sessuali che non implichino coinvolgimento affettivo, anche se appagato dalla relazione primaria. La donna tradisce quando si sente infelice e insoddisfatta nel rapporto ufficiale, cercando un legame sostitutivo che possa riempire il suo vuoto emotivo.

 

Per la donna, il legame extraconiugale è considerato un’occasione per chiudere il rapporto ufficiale, mentre per l’uomo la relazione con l’amante difficilmente implica il desiderio di una chiusura. Alla base delle relazioni parallele e non ufficiali, quindi, ci sono per l’uomo bisogni primari di tipo fisico e per la donna bisogni ulteriori di tipo psicologico.

 

Naturalmente, ogni situazione è diversa, così come diverse sono le ragioni che spingono una donna a coinvolgersi con un altro uomo.

 

Il tradimento è una predisposizione genetica?

Secondo la teoria evolutiva di Darwin, l’uomo avrebbe una naturale inclinazione al tradimento per poter garantire la sua diffusione genetica: molti uomini con partner multipli garantirebbero un numero maggiore di progenie e quindi una più ampia possibilità di diffondere le proprie caratteristiche genetiche. Ciò vale anche per le donne?

 

Anche per la donna c'è il bisogno di individuare in un partner forte e sessualmente attivo qualcuno che permetta la propria sopravvivenza fisica (cibo, riparo, senso di sicurezza) e genetica (mediante la filiazione). Avere più partner permetterebbe anche alla donna di aumentare la probabilità di creare una maggiore varietà genetica nella sua stirpe. Tuttavia, questa è una visione controversa che non mette d’accordo tutti gli esperti. Si pensa che la donna generalmente ricerchi il tradimento non esclusivamente per motivi sessuali, come avviene per la maggior parte degli uomini. L’esperienza sessuale per la donna è secondaria rispetto al bisogno di sentirsi importante per qualcuno dal punto di vista affettivo.

 

Per alcune donne, la fine della relazione ufficiale non coincide con l’inizio di quella extraconiugale; considerano il loro matrimonio già finito da tempo a causa delle continue delusioni. La fine del rapporto coniugale avviene quando si rendono conto di essere in una relazione senza più margine di crescita, in cui si sentono prive di speranza e in cui manca da tempo l’intesa sessuale con il proprio marito.

 

Il preludio al tradimento si ha quando si sentono sole pur vivendo un rapporto a due. Quando realizzano di vivere una relazione senza progetti per il futuro, cominciano a flirtare con altri uomini per attirare la loro attenzione, inizialmente per gioco, senza considerare ciò come il bisogno di avere un nuovo rapporto.

 

Quando, in modo del tutto casuale, si ritrovano in una relazione segreta, realizzano che il mancato rispetto del patto di fedeltà coincide con il desiderio, inizialmente inconscio, di porre fine al matrimonio. L’amante per la donna rappresenta un partner di transizione da un matrimonio naufragato al recupero della propria autonomia; la relazione extraconiugale rappresenta una fase di comfort utile a cambiare vita, soprattutto durante i periodi in cui si sentono vulnerabili.

 

Il tradimento può anche rappresentare un grido di aiuto estremo lanciato al proprio marito affinché si accorga del suo disagio.

 

In linea generale, quindi, il tradimento avviene sempre come conseguenza di un problema interno alla relazione di coppia, per cui si sente il bisogno di volgere lo sguardo al di fuori del rapporto per trovare una qualche forma di appagamento che all’interno risulta impossibile da trovare.

 

Le donne hanno una minor propensione a iniziare una relazione clandestina per caso o per gioco perché tendono a creare legami a lungo termine. È insolito, infatti, che le donne vogliano una relazione leggera ed estemporanea basata solo sul sesso; ciò avviene di norma quando sono single. La loro naturale tendenza è quella di legarsi a un partner stabile, e quando tradiscono sono consapevoli del rischio che corrono rispetto alla relazione ufficiale molto più degli uomini che, al contrario, non sempre valutano accuratamente gli effetti del tradimento.

 

Prima che ciò accada, può essere utile riconoscere l’essenza di un problema tra partner e affrontare un percorso di psicoterapia al fine di evitare di andare incontro alla rottura definitiva del rapporto.